Una ricerca della Indiana University, pubblicata sull’International Journal of Cancer ha evidenziato che il consumo di tofu o di fagioli edamame, diffusissimi nella cultura giapponese e che si stanno facendo largo anche in Italia, è associato al rischio di sviluppare il tumore alla prostata. I colpevoli sarebbero i fitoestrogeni, che si trovano principalmente nei prodotti di soia, che sono strutturalmente molto simili a un ormone che aumenta la gravità della malattia.
Lo studio
I ricercatori hanno analizzato i dati relativi a 27mila uomini, nell’ambito di uno studio più ampio denominato Prostate, Lung, Colorectal and Ovarian Cancer Screening Trial. In un periodo di circa 11 anni, 2.598 partecipanti allo studio hanno sviluppato il cancro della prostata, in 287 casi il tumore era in stadio avanzato. Tutti i partecipanti hanno completato un questionario sull’alimentazione in un determinato periodo, da cui è emerso che in coloro che consumavano più fitoestrogeni il rischio di sviluppare tumore della prostata era maggiore. Secondo gli studiosi servono in ogni caso altri studi che confermino i risultati.